CITAZIONE (blondelly @ 14/6/2010, 13:48)
...conosco molta gente che protesterebbe volentieri ma ne sa troppo poco e nn sa dove e come informarsi..
inoltre proporre assemblee nn è il modo migliore di avvicinare gente...perchè richiede una partecipazione rivolta a persone che abbiano già le idee chiare (almeno questo è il messaggio che passa, e che dobbiamo assolutam modificare...l'idea che deve passare è che le assemblee siano esattamente il luogo in cui ci si informa e che partecipare nn significa che si sta già protestando per qualcosa... e che una volta li nn si viene obbligati a fare volantinaggi o simili..)
esempio banale...conosco persone che sono rimaste letteralmente fregate dall'attuale divisione in fasce delle tasse (per 30 euro di isee sono in un fascia più alta di quella in cui dovrebbero essere) e che nonostante volantini e banchetti nn sapevano della raccolta firme per la nostra proposta tasse... e come gliel'ho detto si sono fiondati al banchetto a firmare...
avviciniamo questa gente in modo meno fastidioso che nn con i volantini?? quando scoprono che facciamo altro, oltre che a volantinare fuori dai portoni, di solito apprezzano e sono poi i primi a interessarsi a quello che facciamo...
Ele
Capisco la tua buona fede, ma io sono un po' stufa di sentire queste cose. A sentire qualcuno, sembra che ci sia una quintalata di gente interessata e motivata alla protesta o simili. Io vorrei però sapere cosa intendono questi con l'informarsi. I volantini non li leggono, le mail neppure, non vanno nei loro collettivi, non vengono alle assemblee, non si guardano intorno nelle sedi. Mi spiegate di che cazzo di informazione stiamo parlando?? Siamo sicuri di voler avvicinare gente che pensa che l'unico tipo di informazione raggiungibile siano le feste?? Cazzo, non siamo mica il cutre!
Io non voglio delle persone che quando gli offri un volantino con un biscotto, questi ti guardano schifati e con aria disprezzante. Non la voglio nè in collettivo nè vicino a me!
Comunque facciamo sta benedetta festa per stare insieme. Se ci saranno anche solo 5 persone nuove con cui riusciamo a parlare e coinvolgere sarà un successo. Il mio obiettivo è che finito il momento di casino, movimento e passione, rimangano anche solo 10 persone in più che continuino ad occuparsi della propria università adottando modalità precedenti o no, ma che portino avanti un lavoro di sensibilizzazione e lavoro con i docenti. La massa non serve a cambiare l'università partendo dagli organi di rappresentanza. Serve a esprimere la propria opinione, certo, a dare contributi, idee ecc. Ma quando bisogna lavorare (intendo tutti quei lavori noiosi e non riconosciuti da nessuno) si è in pochi e stiamo tutti per laurearci o simili, bisogna rinnovarsi e ringiovanirsi, anche nei metodi.
Ele, non te la prendere, era uno sfogo, ma non con te.
ciao
marta
ps non ho riletto, chiedo scusa